Ricerca libera

97 risultati per molto
Artusi, Pellegrino
La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene
221886 1891 , Firenze , Salvatore Landi 50 occorrenze

La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Non sono molto dissimili da quelli fatti di farina, ma reggono di più alla cottura essendo la sodezza un pregio di questa minestra. Oltre a ciò

Vedi tutta la pagina

Pagina 013


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Cuocete molto e ben sodo il riso nel latte e prima di levarlo dal fuoco aggiungete il burro e il sale, e quando non è più a bollore metteteci il

Vedi tutta la pagina

Pagina 021


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

In que' paesi dove si fa un uso quasi giornaliero di paste d'uova fatte in casa, non vi è servuccia che non ne sia maestra; e molto più di questa che

Vedi tutta la pagina

Pagina 025


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

alle persone di apparecchio digestivo delicato e molto impressionabili e a chi non affatica i muscoli col lavoro materiale. Ma veniamo alla zuppa di

Vedi tutta la pagina

Pagina 036


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

A parer mio questa è una minestra molto gustosa, ma per ben digerirla ci vuole un'aria come quella di Romagna.

Vedi tutta la pagina

Pagina 039


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

È una minestra che fa molto comodo nelle famiglie, perchè risparmia il lesso, bastando un pentolino di brodo lasciato dal giorno avanti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 048


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

in una salsiera con un'abbondante presa di pepe e molto olio. Se non riuscisse acida abbastanza aggiungete aceto o agro di limone, e servitela col

Vedi tutta la pagina

Pagina 066


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questo è un fritto molto semplice; ma pure, pare incredibile, non tutti lo sanno fare. In alcuni paesi lessano i carciofi prima di friggerli, il che

Vedi tutta la pagina

Pagina 091


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Formatene un intriso nè troppo sodo, nè troppo morbido, lavoratelo molto colle mani sulla spianatoia e tiratene una sfoglia della grossezza di uno

Vedi tutta la pagina

Pagina 095


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Il vino, come condimento nella cucina, non è molto nelle mie grazie, ammenochè non si tratti di vino da bottiglia e di certi piatti in cui è

Vedi tutta la pagina

Pagina 100


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

bianco ottimo o, meglio, moscado per formarne un intriso molto liquido: quando il fegato sarà a due terzi di cottura versateglielo sopra. Finite di

Vedi tutta la pagina

Pagina 100


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

intridete tanta farina sulla spianatoia da formare un pastone che si possa lavorar colle mani. Dimenatelo molto perchè si affini, poi fatene delle

Vedi tutta la pagina

Pagina 101


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

molto ed aggiungendovi un pizzico di parmigiano. Quando sarà diaccia spalmatene le costolette da ambedue le parti alla grossezza di uno scudo

Vedi tutta la pagina

Pagina 103


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

bocconi i quali misti a un fritto di cervello o d'altro piaceranno molto. Si può fare anche a meno delle animelle; l'odore dei tartufi, se li avete

Vedi tutta la pagina

Pagina 105


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

La miglior farina gialla che abbia sentito è quella d'Arezzo, ove il granturco viene curato molto e seccato in forno.

Vedi tutta la pagina

Pagina 115


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

non molto aceto, rivoltatela onde prenda bene il condimento ed ammucchiatela tutta insieme che faccia la colma.

Vedi tutta la pagina

Pagina 119


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Quando comperate un germano (Anas Boscas) in mercato, apritegli il becco per osservare la lingua. Se la trovate molto risecchita dite pure che l

Vedi tutta la pagina

Pagina 127


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

I cuochi di Romagna sono generalmente molto abili per questo piatto complicatissimo e costoso, ma eccellente se viene fatto a dovere, il che non è

Vedi tutta la pagina

Pagina 158


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

foro stretto perchè reggano molto alla cottura e succhino più condimento.

Vedi tutta la pagina

Pagina 159


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questi fagiuoli si prestano molto bene per contorno al lesso se non si vogliono mangiar soli.

Vedi tutta la pagina

Pagina 172


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Scegliete funghi di mezzana grandezza, che sono anche di giusta maturazione: più grandi riescono molliconi e molto piccoli sarebbero troppo duri.

Vedi tutta la pagina

Pagina 176


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

, sale e pepe. Servono molto bene per contorno alla bistecca o a un arrosto qualunque.

Vedi tutta la pagina

Pagina 177


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

nutritivo ed insipido; per questa ragione è bene dargli molto condimento, come nel modo indicato al N. 252.

Vedi tutta la pagina

Pagina 180


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Non è un piatto da raccomandarsi molto, ma se volete provarlo, dopo aver lessati i cardoni, asciugateli bene, lasciate le costole lunghe un palmo

Vedi tutta la pagina

Pagina 181


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

neri, di cui ora si tratta, sono di natura molto più benevola di quei feroci d'allora.

Vedi tutta la pagina

Pagina 182


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Non è piatto che richieda molto studio, ma solo buon gusto per poterlo dosare convenientemente; se fatto bene, riuscirà un eccellente contorno al

Vedi tutta la pagina

Pagina 183


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

soffrigger molto. Possono servirsi per contorno al lesso o anche per mangiarli soli.

Vedi tutta la pagina

Pagina 195


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

, lavorandole molto col mestolo perchè si affinino.

Vedi tutta la pagina

Pagina 198


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

può vivere molto tempo fuori dell'acqua; ma ogni qual volta si sono incontrate a strisciar sulla terra, il che avviene specialmente di notte, si sono

Vedi tutta la pagina

Pagina 213


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

La carne di piccione per la quantità grande di fibrina e di albumina che contiene è molto nutriente ed è prescritta alle persone deboli per malattia

Vedi tutta la pagina

Pagina 234


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Lavorate prima molto ossia più di mezz'ora i rossi d'uovo collo zucchero, poi aggiungete le chiare montate ben sode e dopo uniteci, la farina

Vedi tutta la pagina

Pagina 245


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Spolverizzatela di zucchero a velo e servitela diaccia, che sarà molto aggradita.

Vedi tutta la pagina

Pagina 248


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

avete arancio candito, servitevi per odore dell'arancio fresco, che è molto grato. A queste offelle potrete dare una forma diversa per distinguerle

Vedi tutta la pagina

Pagina 269


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

State molto attenti alla cottura dello zucchero perchè se cuoce troppo diventa scuro. Quando, prendendone una goccia tra il pollice e l'indice

Vedi tutta la pagina

Pagina 274


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

una discreta distanza l'una dall'altra perchè si allargano molto e gonfiano, restando vuote all'interno.

Vedi tutta la pagina

Pagina 281


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Molti altri casi consimili potrei narrare; ma non voglio tacere di un signore che giudicando molto delicata una torta, ne mangiò per due giorni

Vedi tutta la pagina

Pagina 285


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

circa mezz'ora, rammorbidito d'inverno a bagno maria, girando il mestolo sempre per un verso; aggiungete lo zucchero e lavoratelo ancora molto, per

Vedi tutta la pagina

Pagina 288


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questa dose potrà bastare per sette od otto persone e sarà un dolce molto gradito.

Vedi tutta la pagina

Pagina 304


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

leggerezza e l'impronta, dov'è possibile, della liquidità, la crema si fa molto sciolta, senz'amido nè farina. Fatta in questo modo riesce, è vero, più

Vedi tutta la pagina

Pagina 304


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

È un dolce molto delicato che in qualche luogo di Romagna, e forse anche altrove in Italia, i contadini portano in regalo al padrone, non so bene se

Vedi tutta la pagina

Pagina 316


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Zucchero non occorre o, se mai, pochissimo, essendo molto dolce il siroppo. Pel resto regolatevi come alle antecedenti gelatine.

Vedi tutta la pagina

Pagina 320


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Se sono pere molto grosse tagliatele a spicchi dopo che avranno subìto la prima bollitura.

Vedi tutta la pagina

Pagina 324


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Fragole molto rosse e ben mature, grammi 300.

Vedi tutta la pagina

Pagina 328


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

I siroppi di frutte acidule, sciolti nell'acqua fresca o gelata, sono bibite piacevoli e refrigeranti, molto opportune negli estivi ardori; ma è bene

Vedi tutta la pagina

Pagina 333


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Questo frutto, contenendo in sè molto glutine, ha bisogno di una lunga fermentazione; prova ne sia che se sciogliete dello zucchero nel succo del

Vedi tutta la pagina

Pagina 334


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Le conserve di frutta fanno molto comodo nelle famiglie, perchè entrano spesso nella composizione dei piatti dolci, sono gustate dalle signore alla

Vedi tutta la pagina

Pagina 339


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Vi raccomando molto la conserva di pomodori fatta in questa maniera, perchè vi sarà di gran vantaggio nella cucina.

Vedi tutta la pagina

Pagina 341


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Molto cibo e mal digesto Non fa il corpo sano e lesto.

Vedi tutta la pagina

Pagina III


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Il miglior maestro è la pratica sotto un esercente capace; ma anche senza di esso, con una scorta simile a questa mia, mettendovi con molto impegno

Vedi tutta la pagina

Pagina VII


La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Staccio. Lo staccio da passar sughi o carne pestata è di crino nero doppio e molto più rado degli stacci comuni.

Vedi tutta la pagina

Pagina XI